Modifica alla Legge Regionale in Campania per i Bed & Breakfast
È stato approvato da pochi giorni il Collegato alla Legge Regionale di Bilancio della Regione Campania, che introduce una modifica all’art. 1 della L.R. 5\01. Questa modifica consente di gestire l’attività ricettiva di Bed and Breakfast anche con la partita iva. Da oggi, in Campania i Bed and Breakfast si potranno aprire anche con partita Iva, stando alle nuove regole.
Con le nuove disposizioni, per aprire un B&B in Campania è possibile farlo usando anche la Partita Iva, non più solo il Codice Fiscale. Questa semplice variazione determina importanti conseguenze. Infatti i gestori di B&B, fino ad oggi esclusi dai bonus per il Covid, potranno beneficiare di eventuali ristori.
Per poter aprire un bed and breakfast in Campania è necessario rispettare alcune regole, per poter essere legalmente inquadrati in tale categoria, in caso contrario si parla di affittacamere. L’attività ricettiva di Bed&Breakfast in Campania prevede alloggio e prima colazione, e da adesso in poi, potrà essere esercitata da un nucleo familiare, rispettando alcune norme in forma non imprenditoriale per l’integrazione del reddito della famiglia di appartenenza, oppure in forma imprenditoriale, previa iscrizione nel registro delle imprese del titolare del nucleo familiare. La stessa possibilità già concessa alle case vacanze.
Aprire bed and breakfast con partita iva: tutte le novità
In dettaglio, le novità introdotte da comprendono:
- Possibilità di accedere ai ristori in caso di nuovo lockdown
I B&B avranno, quindi, la possibilità di percepire contributi e bonus in caso di chiusura per cause di forza maggiore, pochè si potranno esercitare anche in forma imprenditoriale, come avviene in Lombardia, Toscana e Umbria, - Avere più di una struttura nello stesso condominio senza troppe complicazioni Infatti avere sia strutture con Partita Iva che con Codice fiscale incentiva ad aprire più strutture all’interno dello stesso condominio. Le ultime modifiche legislative apportate in territorio campano hanno di fatto abbattuto tutti i vincoli,
Si tratta di variazioni alla normativa preesistente, volute e attese fortemente da tutti gli operatori del settore, a cui AGGE, nelle veci di Erminio Russomando, referente regionale dell’associazione, ha contribuito a renderle realtà. Queste importanti novità nascono con l’obiettivo di generare effetti positivi sul rilancio del turismo dopo il Covid19.
Redatto da Luisa Antonelli:
Appassionata della Gestione alberghiera e del Digital. Collabora nel settore ricettivo da oltre 15 anni e sempre fianco a fianco degli imprenditori del settore. Focalizzata sulla libera e costruttiva relazione tra gli operatori del turismo, per creare esperienze positive. Fonda nel 2014 Direzione Hotel. L’obiettivo è raggiungere una gestione della struttura ricettiva efficiente attraverso l’ottimizzazione delle risorse disponibili.